Lo sgarbo alla città di Udc e Forza ….Taglia e i civici che faranno?
Dopo la votazione in commissione bilancio a Palermo, Italia Viva, PD e M5S votano no al taglio dei fondi a Gela. Le forze che appoggiano il governo Musumeci si (UDC, Forza Italia), cosa faranno i civici?
Sia ben chiaro, sarà un’estate di fuoco, per tutte le chiacchere volate nei vari talk …sciò (show, ndr) televisivi e radiofonici: non tagliano, tagliano; progetti attuabili, perché cantieriabili, anzi no, non sono canteriabili… e così via. Oppure si è assistiti a gesti modello “Maciste” (forse Totò contro Maciste…): “vado io in comune e vi faccio vedere….”, ah no?
Insomma, un festival per presenzialisti all’insegna della visibilite, la malattia della democrazia italiana contemporanea. Insomma, un disastro. È pur vero che qualcuno aveva pensato che forse questa volta si sarebbe potuto risolvere qualche impasse, con…honesta’ s’intende… invece Gela corre dritta verso un baratro che viene da lontano, da un certa classe politica asservita ad assessori regionali, asserviti a propria volta a deputati regionali, i quali – of course – sono asserviti a deputati e senatori dei partiti nazionali. Una sequela di asserviti per asservire la città all’inviluppo, più che allo sviluppo.
Adesso in città c’è una maggioranza di governo civico costituita Civici (scusate la ripetizione …civica…), Forza Italia e Udc. Che faranno i civici, sapendo che all’interno hanno chi ha remato contro? Civicheranno o cincischieranno?
L’estate sarà rovente, ma soprattutto siamo curiosi di vedere come si arrampicheranno sugli specchi del politichese o come si districheranno da questo voto UDC e FORZA Italia, mentre la città vive di un taglio insopportabile delle prospettive della cittadinanza.
Arrabbiarsi è un lusso o un dovere civico? Ai posteri l’ardua sentenza.
