CronacaGela

Gela. La contraddizione. Gara ciclistica sospesa per cavilli mentre i Grest posso bloccare vie importanti della città.

Le contraddizioni nella città di Gela non terminano mai, ma non vogliamo parlare di politica, ma di pratiche sportive.

Tempo fa il 22 maggio precisamente era in programma una gara ciclistica regionale, 48 ciclisti provenienti da tutta l’isola sono stati costretti a tornare a casa senza disputare la gara. A decretare la fine della corsa è stato il giudice ufficiale che ha ritenuto il circuito non sicuro per la presenza delle autovetture.

Bene direte, la sicurezza prima di tutto, ma c’è un ma.

Ieri in via Europa, zona ospedale ed oggi in via Venezia, gli organizzatori di vari Grest (gruppi ricreativi estivi) più che altro parrocchie, hanno avuto l’infelice idea, diciamo noi, di portare centinaia di ragazzini in strada, senza nessuna sicurezza, senza un controllo preventivo delle forze dell’ordine, senza un servizio sanitario, cadi? ti carichiamo su un furgone tipo trasloco.

Ecco è questo che non va in questa città, chi si sveglia prima decide cosa fare ed a parer nostro portare centinaia di ragazzini in mezzo a via Venezia, dove sappiamo cosa è il traffico veicolare è per lo meno incomprensibile se non irresponsabile.

Nessuna autorizzazione, i vigili passano e nemmeno chiedono i motivi di quella biciclettata senza senso in mezzo al traffico.

Siamo a disposizione per le repliche dei responsabili della transumanza di ragazzi anche piccoli, ma vi avvertiamo se siete stati autorizzati, e abbiamo dei seri dubbi, forniteci i documenti, altrimenti evitate anche di contattarci. quello che abbiamo visto non esiste in nessun luogo e ci fa specie che siano state organizzate da chi dovrebbe assicurare ai genitori la massima sicurezza, cosa che a nostro parere non c’è stata.

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Un commento

  1. Inizio con alcune premesse, prima queste pedalate vengono fatte da tale parrocchia da più di 20 anni ogni estate, seconda prenessa ogni mamma al momento dell’iscrizione sa cosa facciamo dove andiamo e come ed è libera di iscrivere suo figlio oppure no.
    Adesso rispondo invece alle diffamazioni che avete detto, tutte le nostre uscite sono autorizzate da carabinieri polizia e vigili urbani che dovrebbero scortarci ma per mancanza di mezzi non possono. Se volevate vedere i documenti sarebbe bastato entrare in oratorio e avreste trovato tutti i documenti nella bacheca alla vista di tutti. Concludo complimentandomi per la bella figura di merda e smettetela di fare la caccia alle strega buona giornata.

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