..e dopo la corsa a fare scorta al supermercato, il pacco di mammà.

Capita, sovente che molti genitori, facciano il famoso “pacco” ai figli che vivono fuori regione; un po per sentirli vicino, un po per farli sentire vicino, un po perché effettivamente i prodotti locali non si trovano ovunque.  oltretutto molti “fuori Sede” sia per lavoro che per studio, per non creare problemi ai propri familiari,hanno deciso di restare nelle regioni investite dal Covid-19. Diversamente altri hanno pensato di tornare da mammà o dalla famiglia, magari nel silenzio più assoluto e senza informare le autorità competenti.

Si diceva del “pacco” che viene inviato in questi giorni poichè, nei giorni immediatamente successivi allo scoppio di questa “crisi” (Lombardia e Veneto), in Sicilia, in questo caso a Gela, pareva la vigilia di Natale; carrelli incredibilmente carichi di ogni ben di dio e quindi scaffali sforniti di beni, che alla prova dei fatti, ora, fanno bella mostra nelle cucine e nei garage; ora per liberarsi di ciò si fa “il pacco” ai fuori sede.