Gela – Il PDF di Gela, rappresentato in Consiglio Comunale dalla Consigliera Valeria Caci, in merito alla evidente poco felice vicenda dei locali utilizzati dalla scuola San Francesco manifesta la propria preoccupazione sulle conseguenze che si possono avere sia sull’attività scolastica dei bambini della San Francesco.
La Consigliera CACI ha sostenuto le ragioni della scuola, dei bambini che non sono messi nelle condizioni di poter svolgere le proprie attività come dei qualunque bambini normali.
“Per questo ha ed avrà sempre l’appoggio del Popolo della Famiglia – dice il presidente del PDF Emanuele Zappulla – è l’uomo il centro del nostro progetto politico e la famiglia il fulcro attorno a cui ruota.
Il rispetto dell’individuo è per noi una questione importante, per questo siamo e saremo molto vicini alla Consigliera CACI per quanto successo, siamo rammaricati del fatto che coloro che hanno avuto la necessità di farsi carico delle nostre istanze, per ritagliarsi un ruolo istituzionale, non siano intervenuti sull’accaduto prendendone le distanze.
Il Popolo della Famiglia ha solo questa prerogativa, stare accanto alle persone e servirle nel migliore modo possibile.
Ci saremmo aspettati che qualcuno avesse fatto la ricognizione delle scuole nel mese di Agosto, prima dell’inizio dell’anno scolastico, per avere il quadro chiaro sulle condizioni dei locali delle scuole e magari prendere provvedimenti prima che i bambini ci entrassero dentro.
Invece no, abbiamo dovuto aspettare il problema e vedere che i nostri figli sono alloggiati in locali non agibili, come dichiarato dall’Assessore al ramo.
Anche sull’immobile ex Convento delle Benedettine oggetto di una importante discussione per il suo riutilizzo per allocare il relitto della nave greca, la situazione non cambia.
Ogni momento di confronto è momento di democrazia, le scelte importanti che possono essere determinanti per il territorio vanno sottoposte al dibattito cittadino e ancor di più se queste non trovano subito un terreno fertile. Siamo pronti assieme al Sindaco e alle parti rappresentative della città ad avviare un confronto sulla questione per giungere alla migliore delle soluzioni, coscienti che quella scelta va condivisa e spiegata nel migliore modo possibile sgomberandola da tutti gli equivoci e strumentalizzazioni che spesso si annidano nella ragione altrui.
E’ evidente quindi che questa maggioranza si deve esporre a proporre un percorso comune, senza atteggiamenti autoreferenziali per il mantenimento dell’imprimitura ottenuta.
Lo capiamo, le parole utilizzate sono forti, come forte è la convinzione che i risultati si ottengono solo attraverso la condivisione degli obiettivi e delle strategie.
Da più parti politiche arrivano oramai le richieste di verifica, riteniamo quindi necessario che il Sindaco convochi senza indugio la coalizione, attraverso i suoi rappresentanti Cittadini, per avere un riscontro dell’azione politica Amministrativa messa in atto nel pieno rispetto di chi, nella qualità di forza di governo, possa poter esprimere le proprie considerazioni su quanto già fatto e su quanto da fare. Il PDF rimarrà comunque vigile sul proseguo delle attivitá, cercando di portare benessere alle famiglie”.
