Unità siciliana – le api sollecita i sindaci ad attivarsi in vista dell’estate
Per affrontare l'estate in agricoltura
Considerato che le prossime settimane esporranno come di consueto ad alto pericolo di incendi i
terreni incolti e/o abbandonati con gravi conseguenze sull’ambiente e pregiudizio per l’incolumità
delle persone, l’integrità dei beni, l’igiene e la sanità pubblica. Ciò a causa di stoppie, fieno,
erbacce tanto più in terreni tenuti incolti e in abbandono.
Considerato inoltre il protrarsi della proibizione di recarsi nelle campagne a causa delle misure
restrittive per la pandemia da coronavirus e l’aggravarsi delle condizioni non solo di pericolo alle
persone e alle cose, ma anche il diffondersi dei pollini e delle allergie conseguenti, per quanto qui
espresso UNITA’ SICILIANA – LE API chiede ai signori sindaci dei Comuni di Gela, Niscemi, Butera,
Mazzarino, Riesi e Piazza Armerina, di attivarsi con una specifica ordinanza onde consentire ai
possessori terreni agricoli nei comuni di competenza, di recarsi nei propri terreni e di adottare le
più opportune misure di sicurezza qualora in presenza di più.