Nuove segnalazioni dall’ospedale Vittorio Emanuele di Gela a causa dello sporco e della cattiva igiene della struttura.
Questa volta gli spazi che accompagnano la cattiva condizione dei reparti, sono gli accessi agli stessi e gli ambienti interni (scale, rampe, androni …).
Sporchi e pieni di rifiuti vari (bicchieri di caffè, cicche di sigarette, fazzoletti usati ecc.) gli spazi ospedalieri sono un assoluto pericolo per i ricoverati.
Diverso tempo fa si era difatti accennato a un bilancio che metteva in luce come i morti dovuti ad infezioni ospedaliere nel corso degli anni, fossero addirittura in numero maggiore rispetto ai morti deceduti a causa del Covid.
L’ospedale è un luogo sanitario che necessita di assoluta pulizia e sanificazione, ma evidentemente questo non è ben percepito.
Proprio ieri mattina un cittadino ha addirittura segnalato la presenza di scarafaggi all’entrata dell’ospedale, ignorati dai servizi di pulizia che non hanno provveduto subito alla rimozione.
Le segnalazioni sono state tante, dalle formiche nei corridoi, agli insetti trovati in giro, fino ai rifiuti lasciati ovunque negli ambienti di passaggio per pazienti e visitatori.
Non del tutto superate le severissime regole da Covid-19, la pulizia ha smesso di essere il ruolo principale del personale ospedaliero. Tuttavia, per qualsiasi urgenza la sanificazione e l’interesse per la condizione “virus” dei pazienti è sempre tenuta in grandissima considerazione. Peccato non si abbia la stessa cura nella pulizia generale dei locali, indispensabile affinché i pazienti non contraggano infezioni dovute all’ambiente sporco e non sanificato a dovere.
