Trainito: “Basta slogan da parte di chi gestisce ed amministra la nostra sanità, vogliamo risposte immediate”

Gela – L’emergenza covid ha messo a dura prova il nostro sistema sanitario, sotto pressione costante e con un organico strutturale di personale sempre più ridotto al lumicino tra contagiati e operativi.
Un aspetto che già più volte ho messo in evidenza è quello di non dimenticare i malati cronici che in città sono tanti ed hanno bisogno anche di assistenza domiciliare in quanto impossibilitati nel potersi muovere per recarsi in poliambulatori ed ospedale.
Le patologie sono tante: oncologiche, respiratorie, urologiche , cardiologiche, ortopediche ed anche dermatologiche.
Ora mi chiedo per quale motivo le visite presso il poliambulatorio non continuano ad essere svolte regolarmente? Forse li ci sono medici di seria A, che a differenza degli ospedalieri che sono giornalmente in trincea, hanno la possibilità di essere pagati lo stesso senza svolgere prestazioni? Oppure forse c’è bisogno di una forza organico maggiore?
Perchè l’Asp di Cl non promuove dei bandi per assunzioni a tempo indeterminato?

Credo che sia assaurdo che un paziente non possa essere assistito per qualsiasi patologia esso abbia.
Che si aumentino i tamponi durante l’ingresso che in 10 minuti riescono a darti un esito, e che questi cittadini/ pazienti non rischino di essere lasciati in balia del loro destino anche perché poi qualcun’altro potrebbe pagarne le conseguenze.
Basta slogan da parte di chi gestisce ed amministra la nostra sanità, la città è stanca vogliamo risposte immediate!!
Aggiungo che i cittadini di Gela non sono di serie B e che non devono esistere sperequazioni fra i pazienti di Caltanissetta.

Rosario Trainito
Presidente V commissione consiliare sanità
Consigliere comunale
Vice capogruppo Un’altra Gela