Politica

Nel bilancio niente somme per i malati oncologici

Tutti contenti che il bilancio è stato approvato ad agosto anzichè a dicembre. C’è chi lo chiama miracolo. Noi lo chiamiamo copia ed incolla rispetto all’anno scorso con le sole spese correnti e senza attenzione ai servizi per i cittadini. Come nel caso dell’ emendamento su fondo straordinario per malati oncologici  presentato dai consiglieri Grisanti, Ascia, Scerra e Spata

“Abbiamo ritenuto opportuno intervenire con lo strumento dell’emendamento – dicono i consiglieri –  per  prevedere maggiore sostegno al settore Intervento per le famiglie ed, in particolare, allo scopo di prevedere l’istituzione di un apposito fondo dedicato al sostegno delle famiglie con reddito inferiore ad € 20.000,00 costrette ad affrontare viaggi fuori dal territorio comunale per la cura di propri familiari affetti da patologie oncologiche.
Sapevamo bene che la proposta di stanziamento di € 100.000,00 non sarebbe di certo bastata a garantire un sostegno alla, purtroppo, vasta platea di concittadini che si trovano in situazioni di grossa difficoltà dovuta alla necessità di provvedere a cure sanitarie purtroppo non garantite in loco.
Sapevamo tutti che una tale misura non poteva certamente essere risolutiva della problematica ma poteva rappresentare un segnale concreto di vicinanza da parte del civico consesso.
Le carenze strutturali del sistema sanitario del nostro territorio, non garantisco purtroppo una adeguata assistenza specialistica a decine e decine di cittadini. Tanto è noto a tutti noi.
Il territorio gelese ha subito, più di altri, lo scotto della presenza di una industria pesante anche in termini di vite umane e le statistiche epidemiologiche non lasciano dubbi sul punto.
Purtroppo, a causa dei pareri tecnico/contabili negativi per mancanza di risorse, l emendamento è stato votato negativamente dalla maggioranza dei consiglieri presenti in aula.
Nella speranza di poter usufruire il prima possibile, di un servizio sanitario altamente specialistico che non costringa numerosi concittadini ai c.d. viaggi della speranza, riteniamo di dover riproporre l’ iniziativa, tramite mozione, nella prima seduta utile”.

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button