GELA – Sversamenti di liquami fognanti nella zona del lungomare vicina alla prima rotonda. Gli uomini della Capitaneria di porto hanno eseguito un’ordinanza del Comune che vieta la balneazione in quel tratto. L’allarme è scattato nel pomeriggio di oggi quando i bagnanti hanno notato una grande chiazza scura in mare.
Sul posto, oltre ai militari della Capitaneria, è arrivato l’ assessore Giuseppe Licata e ambientalisti. Nella zona insiste anche un chiosco per la somministrazione di bevande e gelati.
Lo sversamento di liquami fognari è di competenza di Caltaqua che sarà chiamata ad intervenire con urgenza.
Si tratta del solito tratto dove la fognatura è stata da sempre fatiscente ed ha creato non pochi disservizi nel tempo. La quantità di acqua piovana che si è abbattuta ieri, come avviene da anni, ha fatto versare le acque nere che non hanno abbastanza spazio per contenere residui di fogna ed acque piovane. Stamattina nella zona del pontile sbarcatoio è stato avvistato un topo morto e ieri feci nelle acque del mare.
“A seguito di uno sversamento di liquami probabilmente dovuto agli intensi fenomeni meteorologici verificatisi ieri – spiega il Comandante della Capitaneria di porto di Gela, Cosimo Roberto Carbonara – è stata interdetta l’area interessata. La, durata dell’interdizione della balneazione ai bagnanti di oggi, dipende dai risultati dei campionamenti effettuati nel pomeriggio di oggi”.
