Incardona: “i medici di famiglia disponibili a fare vaccini e tamponi”
Chi dice di no? Avendo i dispositivi .....
Gela – La recente dichiarazione del direttore sanitario dell’ASP CL 202 dott.ssa Marcella Santino lascia interdetti e stupiti quanti, come me, hanno lavorato con spirito di servizio e forte abnegazione ed hanno assistito quanti in questo periodo di eccezionale crisi sanitaria hanno fatto ricorso all’assistenza dei Medici di famiglia.( inutile aggiungere che ho praticato circa 400 vaccini tra antiinfluenzale, antipneumococcico, antiherpes-zooster).
Conoscendo la dott.ssa Santino e sapendola provvista di notevole competenza e professionalita’, sempre vicina ai medici di medicina generale mi rifiuto di pensare che abbia potuto fare una dichiarazione in cui si sostiene che i Medici di famiglia di Gela si sono rifiutati di praticare la vaccinazione anti Covid.
Probabilmente è una estrapolazione del giornalista!
I medici di famiglia di Gela in questo periodo di forte Pandemia hanno praticato migliaia di vaccinazioni antinfluenzali ai propri pazienti, e non si capisce il motivo per cui si sarebbero dovuti rifiutare, ove fosse stato richiesto dall’ASP, di dare un sostegno e una organizzazione per praticare la vaccinazione anti Covid.
Assumendomi la responsabilità di asserire con assoluta certezza che laddove l’ASP dovesse avere la necessità di collaborazione da parte dei Medici di Famiglia di Gela , questi risponderebbero senz’altro PRESENTE!
E a tal proposito i medici di famiglia di Gela che fanno capo all’AFT di cui sono Coordinatore eletto, son disponibili a mettersi a disposizione della direzione strategica aziendale laddove fosse necessaria la loro competenza e professionalità. A questo proposito faccio presente che il 26 ottobre 2019 presso i quattro distretti dell’ASP CL 202 si sono svolte le elezioni di 11 Coordinatori delle AFT che fanno capo all’ASP CL 202.Si tratta di Aggregazioni Funzionali Territoriali , composte da non meno di 20 medici di famiglia, che assistono circa 30 mila cittadini, le cui funzioni sono quelle di avere una distribuzione capillare nel territorio, di dovere prendere in carico paziente fragili, cronici, oncologici, immunodepressi, e di riuscire a garantire anche in periodi di forte criticità finanziaria e ovviamente in questo periodo di forte crisi pandemica, e di assicurare un controllo sanitario capillare sulla popolazione assistita dalle 8 alle 24.00.
Tra l’altro lo spirito della legge istitutiva delle AFT è quello che queste rappresentano il nodo centrale per garantire la continuità Ospedale—Territorio, attuare azioni di governance clinica ( LA VACCINZAZIONE E’ UNA DI QUESTE !) valutare i bisogni della popolazione, partecipare e assecondare tutte le iniziative di formazione,ricerca, sperimentazione ORGANIZZAZIONE DI PERCORSI DI CURA E DI VALIDAZIONE DEGLI INTERVENTI.In un periodo come quello che tragicamente stiamo passando, avere un gruppo nutrito di Medici disponibili a supplire alle riconosciute DEFAILLANCE DELLA STRUTTURA PUBBLICA OSPEDALIERA CHE HA LIMITATO I PERCORSI DI CURA A PAZIENTI FRAGILI, ANZIANI. IMMUNODEPRESSI, CARDIOPATICI BRONCOPATICI E ONCOLOGICI, DOVREBBE ESSERE UN OBIETTIVO DELLE ASP DI RIFERIMENTO IN TUTTA ITALIA. PURTROPPO COSI’ NON E’!
IL COORDINATORE DELL’AFT HA IL COMPITO DI GARANTIRE PER LA PARTE MEDICA L’ATTUAZIONE DEI PERCORSI DI CURA E DI PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CON BISOGNI COMPLESSI ( QUALE MIGLIORE SOLUZIONE IN QUESTO PERIODO IN CUI A GELA VI SONO QUASI 1000 POSITIVI PRESENTI A DOMICILIO; VI E’ UN OSPEDALE AL LIMITE DELLA SATURAZIONE ; UNA SITUAZONE TERRITORIALE CON FORTI CRITICITA’.
QUALE MIGLIORE OCCASIONE QUELLA DI ADOTTARE SUBITO LA DELIBERA DI NOMINA DEGLI UNDICI COORDINATORI DELL’ASP CL 202 PER ORGANIZZARE SUBITO , IN UN PERIODO IN CUI SI CHIEDE UNA TERRITORIALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI CURA E DEI CONTROLLI CLINICI SENZA RICORRERE AGLI OSPEDALI E QUINDI SENZA INTASARLI E DI CONSEGUENZA GARANTENDO AL CITTADINO TUTTE LE FORME DI ASSISTENZA SANITARIA IN ACCORDO CON PUNTI UNICI DI ACCESSO, GUARDIE MEDICHE, USCA , ETC..
INVITIAMO LA DIREZIONE STRATEGICA ZIENDALE A VALUTARE CON SENSIBILITA’ E AVENDO COME UNICO OBIETTIVO QUELLO DI MIGLIORARE L’ORGANIZZAZIONE DELLE CURE PRIMARIE COME DA ACCORDO COLLETTIVO NAZIONALE DEL 17 DICEMBRE 2015 E DI NOMINARE SUBITO I COORDINATORI DELLE 11 AFT( SONO TRASCORSI QUASI DUE ANNI DALL’ELEZIONE DEI COORDINATORI) ONDE ORGANIZZARE SUBITO SIA LA CAMPAGNA VACCINALE ANTICOVID ( PER LA CUI ESECUZIONE CI ATTENDONO MESI DIFFICLI) CHE QUELLA DELL’ESECUZIONE DEI TAMPONI. INVITO TUTTI AD ABBASSARE I TONI, SICURO COME SONO, CHE NON VI E’ STATA DA PARTE DELL’ASP ALCUNA VOLONTA’ PUNITIVA O PEGGIO ANCORA DIFFAMATORIA NEI CONFRONTI DEI MEDICI DI FAMIGLIA DI GELA.
SONO SICURO CHE LA DOTT.SSA SANTINO CHE SO DONNA DI FORTE PERSONALITA’ NON MANCHERA’ DI STIGMATIZZARE QUANTO SICURAMENTE TRAVISATO DAL GIORNALISTA DANDO MERITO E DIGNITA’ AD UNA CLASSE MEDICA, QUELLA DEI MEDICI DI FAMIGLIA CHE HA PAGATO UN ENORME TRIBUTO DI VITE UMANE.
DOTT. GIANNI INCARDONA MEDICO DI FAMIGLIA