La rianimazione regalo dell’Eni, procede a passo di lumaca
Caltanissetta – La direzione strategica dell’Asp ha deliberato la presa d’atto della sottoscrizione dell’accordo fra l’Eni ed Asp per la realizzazione del progetto a scopo benefico che ha per oggetto il rafforzamento delle unità di terapia intensiva presso gli ospedali di Gela e Caltanissetta che non comporta alcuna spesa per Ente. L’Eni infatti, già un anno fa, ha preso in carico la realizzazione del reparto con un impegno spesa di 3 milioni di euro. Peccato però che è passato un anno e ne passeranno ancora altri visto che ancora tutto è aleatorio e la presa d’atto è avvenuta solo con la delibera del 27 aprile. Proprio quest’anno sarebbe stato opportuno avere il reparto, ora che è il momento caldo del coronavirus e che il reparto di rianimazione viaggia in full time. Adesso il progetto attende ancora tempi lunghi prima di arrivare alla gara di appalto e poi alla costruzione.
Con un’altra delibera l’Asp proroga la convenzione al progetto “salute e prevenzione oncologica secondaria e prevenzione delle malattie cardiovascolari richiesta dall’Eni per il periodo compreso fra l’8 ottobre 2020 ed il 31 dicembre 2021.