Porto, Zes e agricoltura all’attenzione del viceministro Bellanova – intervista

Gela – Infrastrutture, porto, zes e agricoltura sono stati al centro della discussione al tavolo approntato in occasione e della visita del viceministro Teresa Bellano in questo momento in Città. Il viceministro è arrivata quasi puntuale al Palazzo di Città e dopo un breve saluto e qualche parola scambiata con il sindaco per circa 15 minuti,

è arrivata al lido sede dell’incontro con il partito la città ed a seguire con gli agricoltori. I lavori sono stati introdotti dal coordinatore provinciale Giuseppe Ventura che ha presentato ‘l’uomo di punta’, probabile candidato , Emanuele Maganuco.

“Questo territorio per troppo tempo è rimasto ai margini, è stato trascurato dalla politica nazionale che non ha posto la dovuta attenzione alle problematiche e questioni che lo attanagliano – ha detto uno dei coordinatori cittadini, Rochelio Pizzardi – . Proprio per entrare in uno degli argomenti oggetto di dibattito oggi, il
comparto agricolo ha dovuto affrontare da solo difficoltà immani in
larga parte cagionate dalla perenne carenza d’acqua e ciò rende tale questione strettamente interconnessa e interdipendente con la questioni della dighe. E dire che proprio il comparto agricolo rappresenta un segmento
importantissimo e cospicuo dell’economia territoriale: parliamo (cito dati forniti dal dr. Piero Lo Nigro, agronomo qui presente stasera) di una produzione lorda vendibile di quasi 155 milioni di euro con
impiego di forza lavoro di oltre 4.000 unità. Al problema dell’acqua va ad aggiungersi quello vincoli e della
relative prescrizioni, che vanno e devono essere riviste, ed ancora quello della viabilità esterna che rende i collegamenti poco agevoli e spesso irti di pericoli. Avremo anche modo di parlare della viabilità interna strettamente correlata all’argomento “QUALITA’ ABITARE” e sul quale apro una
parentesi di politica locale. Già in sede di congresso ci eravamo ripromessi di avviare un
percorso di riavvicinamento alla gente promuovendo incontri nei quartieri così da potere avere contezza delle esigenze”.  Il sindaco ha presentato una serie di istanze; dai porti, al progetto idrogeno, al progetto ‘Qualità dell’abitare’, alle infrastrutture in genere, al Cis su cui l’amministrazione punta moltissimo per ripresentarsi fra tre anni alle prossime amministrative con progetti di sviluppo concreti.