Pazienti psichiatrici e neurologici nello stesso reparto
Gela – Che fine ha fatto la neurochirurgia che avrebbe dovuto aprire i battenti il 12 luglio? Nemmeno l’ombra. Ma c è di più. I
pazienti psichiatrici e neurologici ricoverati nello stesso reparto dell’ospedale di Gela. Una anomalia secondo il sindacato Nursind, che in una nota ai vertici dell’Asp di Caltanissetta chiede chiarezza sulla imminente apertura dell’unità operativa. Il segretario aziendale Domenico Corfù e il segretario territoriale, Giuseppe Provinzano, evidenziano come le due tipologie di pazienti sono “totalmente differenti tra loro. Ben venga l’interrelazione tra le figure dello psichiatra e del neurologo all’interno di un nosocomio, ma non nascondiamo le nostre perplessità, circa le attività assistenziali che il personale infermieristico si troverà ad affrontare stante la completa diversità di pazienti che saranno presenti all’interno dell’Unità operativa di Neurologia e psichiatria”.
Oggi che il reparto di neuropsichiatria è realtà anche a Gela, il nostro ospedale muove un ulteriore passo in avanti, verso quel percorso che lo deve portare a diventare un punto di riferimento d’eccellenza per l’intero comprensorio”.
Sono stati messi insieme i pazienti neurologici che soffrono di patologie legate al sistema neurologico e malati di mente e questa sarebbe una conquista… Un guazzabuglio per mettere un tassello in più alle iniziative. E i Tso, e Gela se ne fanno tanti, vengono trattati a Caltanissetta.