Gela – Bloccato l’intervento di solidarietà di un volontario. Stamani alle 12.30 nei pressi della chiesa San Domenico Savio, stava per parcheggiare il furgone ricolmo di derrate alimentari della Caritas, pronto per essere scaricato per sopperire alle esigenze dei meno fortunati. In quei pressi c’era una pattuglia dei Vigili urbani che si è avvicinata al guidatore. “Patente e libretto prego” – hanno chiesto i vigili. Il conducente ha frugato nelle tasche. “Non li ho – ha esclamato – non so come possa essere successo, ma non li ho. Va bene, ma qui mi conoscono tutti”. I vigili hanno consigliato al volontario di recarsi a casa a prendere i documenti per esibirli alla squadra. A questo punto il volontario ha detto: “ma mai è successo che mi hanno multato, altri non l’hanno mai fatto”. Questo ha fatto scattare la reazione dei vigili urbani. “Attenda prego” e scrivono la contravvenzione. Non si è arreso il volontario ed ha comunicato l’accaduto al sindaco, spiegando le sue ragioni, il fatto nei giorni scorsi ha aiutato a distribuire 12 tonnellate di derrate alimentari. Non c’è stato nulla da fare. Il sindaco ha tentato di mediare le parti soprattutto per non fermare la distribuzione degli alimenti, in questo momento difficile. La multa è stata firmata e il mondo del volontariato ha avuto una reazione per nulla clemente.
