Manifestazione per la liberazione dei 18 pescatori Siciliani sequestrati in Libia.

“Tanto sono solo pescatori Siciliani”

Questa disparità fra figli maggiori e minori deve finire. Il silenzio dei MEDIA nazionali e del mondo politico ci indigna e ci preoccupa. 18 famiglie Siciliane vivono  giorni drammatici per il sequestro a Bengasi dei loro congiunti, rei, forse, di aver pescato troppo in là.

Un problema storico mai definitivamente affrontato che continuamente mette a rischio non solo le attività, ma anche la vita di Siciliani che hanno la sola colpa di provare a portare uno stipendio dignitoso a casa.

Operatori di un settore che da tempo si mostra mal regolamentato e soggetto a rischi che vanno ben oltre quelli naturali legati agli “umori” del clima e del mare.

Un mese e mezzo di sequestro, senza avere quasi nessuna notizia sono un eccesso preoccupante ed intollerabile che non può essere giustificato con il riserbo.

Il movimento Gran Sicilia organizza una manifestazione per sensibilizzare cittadini ed istituzioni verso un vero e proprio dramma umano, che non merita questa disattenzione mediatica ed istituzionale, che non dovrebbe mai verificarsi e non trova alcuna giustificazione in nessun accordo operativo di qualsivoglia natura che riguardi l’attività dei pescatori. 

Sequestrare padri di famiglia, uomini è una azione orribile che oggi per 18 pescatori Siciliani, non sembra scuotere cuori e coscienze.

La manifestazione si terrà a Caltanissetta sabato 17/10/2020 dalle 15,00 alle 17,00 presso Piazza mercato.

Tutti, cittadini, associazioni, movimenti, rappresentanti delle istituzioni sono invitati a partecipare. Quei nostri connazionali devono