Attualita

Carabinieri e Vigili in Comune: cittadini inferociti

Gela – Attesa per ore, poi arriva l’orario di chiusura degli uffici e i cittadini che chiedono i documenti si sentono dire: “scusate, venite domani: il tempo è finito”. E i gelesi in fila chiamano i Carabinieri ed I Vigili urbani e qualche consigliere comunale rischia anche di essere picchiato. Un unico ufficio per una serie di documentazione e i dipendenti non ce la possono fare: certificati di residenza, stato di famiglia, carte d’identità etc. Una baraonda che non ha limiti. Per non parlare dell’assembramento: mascherina si, ma cittadini in fila ad pochi centimetri di distanza. Un problema di organizzazione centrale e i cittadini si scontrano fra di loro durante la fila.

 

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button