Gela – Riceviamo e pubblichiamo una nota del gruppo ‘Una buona idea”. “Le dichiarazioni del Commissario Arena in riferimento al definanziamento per i progetti ” Patto per il Sud” ci lasciano spiazzati. Facciamo presente e ricordiamo al commissario che gli ispettori Regionali vennero in città nel Gennaio del 2019 e a seguito ad un incontro diedero una proroga di 60 giorni per completare l’iter delle procedure previste; ispezione e
proroga che ricadevano nel periodo del suo mandato. Fa specie sentire le sue affermazioni. Dal Commissario ci saremmo aspettati altro tipo di dichiarazioni cioè che ci spiegasse ad esempio come mai non si è adempiuto agli obblighi previsti dagli ispettori Regionali e non a una ennesima lezioni di saccenza.
Lui stesso ci chiede cosa avrebbe dovuto fare dopo aver dato le precise indicazioni? E noi gli rispondiamo che avrebbe dovuto semplicemente adempiere al suo ruolo, ossia seguire l’iter con particolare attenzione e patos (visto che conosce la nostra città, la crisi profonda che sta attraversando e sa benissimo quando la stessa abbia bisogno di queste somme). Altra cosa sarebbe stata concordare con il dirigente preposto l’attività dei rup e assicurarsi che venissero rispetate ed evase le prescrizioni previste. Quando ci si trova difronte ad iter così complessi, (come lui stesso ha ammesso) , è necessario che nei settori si lavori in gruppo e questo evidentemente non è accaduto, forse, in quella fase sarebbe stato opportuno la presenza di qualcuno che sapesse bene coordinare il tutto ma che sopratutto avesse a cuore le sorti di Gela.
È chiaro che bisognerà individuare i responsabili e valutare le eventuali conseguenze da adottare, ma in questa fase facciamo volentieri a meno dei consigli di chi doveva e poteva fare il suo dovere e non lo ha fatto”.
