“C’è un tentativo da parte del governo Musumeci di volere attuare un ‘controllo militare’ dei fondi destinati alla sanità siciliana“. Sono le parole di Antonello Cracolici, parlamentare regionale del Pd e componente della commissione Sanità dell’Ars. Questa mattina, nella Sala Mattarella di Palazzo dei Normanni a Palermo, si è tenuta un’iniziativa sui fondi del Pnrr destinati alla sanità e hanno partecipato circa 130 persone tra sindaci, amministratori locali, medici, rappresentanti delle forze sociali e sindacali, esponenti locali del Partito Democratico (alcuni in presenza, altri in modalità web).
“Attraverso il Pnrr – prosegue Cracolici – si vogliono avviare alcuni interventi non sulla base delle reali necessità di un Comune o di un territorio ma su un criterio ‘amicale’, cioè in base a quanto quel sindaco o quel dirigente sanitario sia ‘amico’ o meno del governo. Questa impostazione è inaccettabile, abbiamo avviato un confronto vero raccogliendo le testimonianze e le indicazioni del territorio, e di chi la sanità la vive tutti i giorni”.
“Faremo una sintesi di quanto emerso nel corso della riunione e continueremo ad ascoltare insieme con il partito le istanze di tutte le province – ha detto il capogruppo all’Ars Giuseppe Lupo – in modo da poter rappresentare le proposte del Pd in commissione Sanità, rivolgendole anche al governo”.