In occasione delle elezioni per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale di Gela del 28 aprile
lo scrivente candidato Sindaco sostenuto dal proprio partito Lega Sicilia per Salvini Premier, Fratelli
d’Italia, UDC e Avanti Gela presentava ricorso al Tar Palermo poiché contestava la proclamazione
del candidato Sindaco Cristoforo Greco atteso che quattro liste a lui collegate sarebbero state
illegittimamente ammesse dalla Commissione Elettorale Circondariale di Gela per violazione della
norma di settore. Il Tar fissava l’udienza per il 30 gennaio 2020. Controparte dopo essersi costituita
in giudizio, per il tramite del proprio legale di fiducia, in data 20 dicembre 2019 depositava nel proprio
fascicolo telematico la nota prot. n. 74195 a firma del Responsabile dell’Ufficio Elettorale, indirizzata
al Segretario Generale, nella quale venivano descritte le modalità di raccolta delle sottoscrizioni
confermando per tutte le liste la presenza dell’elenco dei candidati al consiglio comunale. Le
affermazioni contenute sul documento a firma del Responsabile dell’ufficio elettorale risultano, in
alcuni punti, in contrasto con gli atti da noi utilizzati quali prove per la proposizione del ricorso al
Tar (allegazioni fotografiche, filmati video e dichiarazioni testimoniali).
Alla luce di questo, nella giornata odierna, mi sono recato in Procura per presentare un esposto
affinché venga fatta piena luce su questa vicenda.
Giuseppe Spata
