Palermo – E’ appena iniziato l’incontro alla Regione per discutere sul tema dei finanziamenti, o definanziamenti, che hanno interessato il territorio. All’incontro stanno partecipando il sindaco Greco, il Presidente del Consiglio comunale Sammito, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Gela, Ivan Liardi. Il progetto sull’Area di crisi complessa è passato: il definanziamento dei 5 milioni non è passato con 5 voti contro ( ovvero la maggioranza con pd e Italia viva) 4 a favore, con tutti i vantaggi di cui può godere il territorio. La sottrazione delle somme non è stata approvata in commissione bilancio; quindi bocciato il definanziamento che interessa il progetto del Lungomare e quello della Rotonda di Macchitella. Nessuna vittoria definitiva però: la commissione ha votato contro la rimodulazione ed il definanziamento ma alla fine a decidere sono sempre gli assessori regionali Turano e Falcone.
Gela è stata interessata da una serie di provvedimenti che l’opposizione ha definito scippi e che, invece, i rappresentanti del Governo siciliano ha assicurato posto che i decreti di finanziamento vengono firmati solo al momento della presentazione dei progetti cantierabili. Purtroppo i progetti che partono da Gela viaggiano a ritmo lento e la Regione ha previsto i finanziamenti per il triennio 2020-22. I rappresentanti della politica locale, hanno aspettato in anticamera, che si concludesse la prima parte dei lavori. Sul tavolo la questione del finanziamento per il lungomare e la rotonda visto che i cinque milioni di euro sarebbero spariti secondo l’allarme del Movimento 5 stelle.
Aggiornamenti in corso
