Politica

Bennici (FDI) dopo questi insuccessi e sonore sberle politiche non resta che chiedere l’elemosina. Senza coraggio a questa amministrazione restano le dimissioni

Gela – C.D.V. come volevasi dimostrare.
Persi 33 milioni di euro, anzi no 185 con il diniego della darsena da 150 milioni di euro.
Gela è una città che ormai destinata ad un declino irreversibile, perché gli attuali rappresentanti del governo cittadino non sanno far valere le profonde ragioni del necessario riscatto a favore di una popolazione che ha subito danni gravissimi delle proprie acque, del proprio territorio e dell’area malsana respirata per oltre 60 anni ed in ultima analisi della propria salute.
Dopo tutti questi insuccessi, questi schiaffi e sonore sberle politiche non resta altro che chiedere con gentilezza l’elemosina, perché di elemosina si parla quando si esulta xche 2 progetti sono stati salvati ,rispetto a 185 milioni persi….
l’amministrazione e’ fiduciosa ….fiduciosa perché forse ha già perso tutto quello che poteva perdere e nn è rimasto più nulla….
Il grande progetto arcobaleno è ormai sotto una tempesta torrenziale ma l’amministrazione è simile ai musicisti impegnati a continuare a suonare mentre il Titanic colava inesorabilmente a picco.
L’orgoglio di essere gelese ci deve fare reagire a prescindere da qualunque appartenenza di partito, non si può sempre assistere così come fu fatto quando senza colpo ferire fu chiuso lo stabilimento, dobbiamo svegliarci e agire con una forte protesta che possa, passando da Palermo arrivare fino a Roma.
Gela è una città che è stata sempre tradita dai propri amministratori che non hanno avuto  “The Brave Heart” di andare contro il governo regionale o nazionale
Fdi e’ forza di governo regionale, non presente in commissione bilancio il giorno della votazione, ma io prima di essere un consigliere di fdi sono gelese e Gela viene prima di tutto!!!
Ci vuole uno scatto d orgoglio, che il sindaco si comporti da sindaco di questa città martoriata, la protesta deve partire proprio dalla massima istituzione senza esitazione e con coraggio.
Altrimenti si dimetta riconoscendo il fallimento del suo mandato

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button