Cronaca

Caltagirone: “Il paziente di Modica non è passato dal triage”

Caltanissetta – Fuga ogni dubbio il direttore generale dell’Asp dopo la notizia del paziente ricoverato all’ospedale di Modica e il sospetto che possa essersi avvicinato all’ospedale di Gela che ha creato  fibrillazione. La notizia di un 32enne gelese ricoverato a Modica per Covid-19 è stata diffusa nel ragusano, ma essendo il giovane di Gela, si è diffuso il panico.

Ricapitolando: un 32enne gelese si reca al pronto soccorso del Vittorio Emanuele per una presunta flebite.
I nostri medici lo trasferiscono all’ospedale di Vittoria.

Qui i medici si accorgono che qualcosa non va, hanno percepito che fosse qualcosa di più Covid19 e così il paziente viene trasferito all’ ospedale di Modica.

Abbiamo fatto le 8 domande al direttore dell’Asp  Caltagirone
1 Qualcuno lo ha accompagnato?
2 Dove si trova ora quel qualcuno?
3 Con chi è stato a contatto a Gela?
4 É entrato a pronto soccorso?
5 É passato per per il pre triage?
6 Chi è venuto a contatto con il tizio?
7 Chi è venuto a contatto con i familiari?
8 L’auto utilizzata dov’ é?

“Il paziente non è andato al triage. Al triage del Pronto soccorso è andata la mamma a chiedere informazioni su cosa fare per il figlio che aveva una problematica di natura vascolare. Dopo le info ricevute hanno deciso di ricoverare il figlio fuori provincia. Appena saputo del risultato del test è stato sanificato, a scopo precauzionale, il percorso fatto dalla madre.”

Ecco  la risposta

 

Leggi anche

https://www.letterag.online/lg-attualita/un-gelese-positivo-al-coronavirus-ricoverato-a-modica/

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button