Gela – Dopo avere giorno minacciato lo stato di agitazione sulla stampa, il 18 maggio scorso, la segreteria dell’Ugl ambiente ambientale rappresentata dal dott. Orazio Caiola, non avendo avuto nessuna notizia nei giorni a seguire, riguardo i pagamenti degli stipendi, ha indetto lo stato di agitazione facendo le dovute segnalazioni, per gli stipendi. Era solo l’ennesima scintilla che ha fatto esplodere l’incendio.
A parte i proclami, ancora oggi non abbiamo ricevuto gli stipendi, tekra ci avvisati con missiva che li prenderemo giorno 31 c.m. con ben 16 giorni di ritardo da CCNL, e nessuno si è sostituito tekra per farceli avere, direi a chi ci ha dichiarato diversamente (il sindaco), grazie lo stesso,
Il giorno stesso del ricevimento della missiva degli stipendi, venerdì 28 alle 15:30, ci siamo incontrati in remoto con tekra in un tentativo di raffreddamento, o spegnimento dell’incendio, ma a poco è servito la mediazione del buon dott. capone resp. personale tekra, i ritardi sono tanti, sia dalla creazione del piano ferie, che forse si concretizzerà entro la metà del mese, sia alla consegna dell’abbigliamento estivo, ben che vada a fine giugno, dalla sostituzione del personale che va in congedo nei vari cantieri della Srr. Lo stato di agitazione rimane aperto in attesa di altre risposte dalla società.
