Sindaco: “sottoponetevi alla terza dose di vaccino. Chi non ha fatto neppure la prima, la faccia!”

Gela – La scorsa settimana è stato toccato il minimo storico di 46 contagi da Covid-19, poi una leggera risalita ma nessun caso disperato. Ecco l’appello del sindaco di Gela:

“I numeri dell’ASP ci dicono che la pandemia in città è, finalmente, sotto controllo. I dati divulgati ieri sera parlano di 61 positivi in quarantena domiciliare, ai quali vanno aggiunti due ricoverati in malattie infettive. Siamo decisamente lontani dai mille contagi che ci hanno tenuto col fiato sospeso nei mesi scorsi e che, purtroppo, hanno anche portato alla morte molti nostri concittadini. L’emergenza sanitaria, però, è tutt’altro che terminata, e se c’è una cosa che l’andamento della curva epidemiologica ci ha insegnato in questi due anni circa è che è proprio quando sembra che sia finita che il virus rialza pericolosamente la testa.

Rispetto a prima, per fortuna, mentre nuovi ed efficaci farmaci iniziano ad essere immessi sul mercato, abbiamo una potentissima arma di difesa in più, ed è il vaccino. Che siano efficaci è evidente, visti i numeri, ma adesso è necessario fare un ulteriore passo in avanti. Il mio appello va a tutti coloro che possono già sottoporsi alla somministrazione della terza dose, perché i tempi lo consentono. Non rimandate, la scienza parla chiaramente, è un passaggio doveroso e per nulla pericoloso. Andate all’hub, e affidatevi ai medici.

Un nuovo appello, infine, va a quanti ancora non si sono vaccinati affatto. Non fatevi fermare dalla paura e dalla scarsa conoscenza, parlate col vostro medico di base, dite cosa non vi convince e vincete ogni timore e ogni resistenza. Stiamo andando incontro all’inverno, momento in cui arriverà anche il classico virus influenzale stagionale, ed è essenziale alzare i muri delle difese. Insieme ne verremo fuori, ma è fondamentale la collaborazione di tutti”.