Sicilia, scuola: parte il concorso per insegnanti: in Sicilia rischio flop, in 2mila tentato al Nord

Parte il concorso straordinario per insegnare alle media e al superiore. Ma in Sicilia si rischia di non assegnare tutte le cattedre messe a disposizione dal ministero. Un paradosso per una regione dove la disoccupazione è ormai alle stelle, che rischia il default economico e sociale se l’emergenza sanitaria non passerà presto. Giovedì prossimo, parte la procedura voluta con ostinazione dalla ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina: la selezione, riservata ai precari della secondaria con almeno tre anni di supplenze, che ha creato all’interno della maggioranza di governo più di qualche fibrillazione. Un concorso che durante il picco della seconda ondata di contagi manderà in giro per il Paese migliaia di aspiranti docenti che tenteranno la fortuna nelle regioni dove ci sono più possibilità di centrare la cattedra.

Solo dalla Sicilia, alla volta delle regioni settentrionali, partiranno più di 2mila aspiranti. Per questa ragione una parte della maggioranza ha chiesto di rinviare la procedura che, scorrendo i numeri dei posti disponibili e delle domande presentate, anche nell’Isola rischia di fare flop. Soprattutto in alcune classi di concorso. Basteranno 96 candidati per il sostegno alla scuola media per occupare gli 80 posti disponibili? Nella terra della Trinacria, le classi di concorso in bilico, quelle con meno del doppio di candidati rispetto ai posti da assegnare, sono 11 per un totale di 205 cattedre: quasi una su 5 delle 1.144 da attribuire in Sicilia.

Addirittura per Scienze e tecnologie nautiche abbiamo 15 candidati per 18 posti. Il rischio, per queste discipline, di non potere soddisfare le esigenze della scuola siciliana è elevato. Perché, in genere, si presentano al concorso meno candidati degli iscritti. E poi la commissione dovrà operare una certa selezione durante la prova scritta. In una settimana, da 22 al 29 ottobre, si avvicenderanno tutti i 3.658 candidati che hanno scelto di concorrere nell’Isola. Al ritmo di quattro o otto classi di concorso al giorno. L’unica prova prevista è un quizzone a risposta multipla di 80 domande da svolgere al computer in 80 minuti. (rep)