Il caldo HA GIORNI CONTATI. L’anticiclone nord africano, responsabile di questa fase stabile, soleggiata e dal clima particolarmente mite, se non addirittura caldo per il periodo, ha i giorni i contati. Proprio nel corso del weekend di Pasqua verrà letteralmente smantellato da un impulso freddo ed instabile in discesa dalle latitudini settentrionali (Artico groenlandese) che determinerà, oltre ad episodi di maltempo, anche un drastico abbassamento delle temperature. Si perderanno fino a 10/12°C in alcune zone rispetto ai valori attuali e i settori più esposti saranno quelli adriatici.
SABATO sarà la giornata della svolta, anche se per molte ore le temperature risulteranno ancora relativamente elevate al Sud. Nel corso della giornata l’afflusso dei primi refoli freddi da nordest innescheranno episodi di instabilità su parte del Nord e sull’Appennino, con calo delle temperature che si avvertirà soprattutto in serata. Le massime rispetto alle 24 ore precedenti perderanno i primi gradi invece al Centro-Nord, non andando oltre i 18/20°C sulla Val Padana e sulle regioni centrali, con qualche picco in più al Nordovest e sulla Toscana interna. Si conserverà il caldo al Sud, con massime fino a 22/24°C in Puglia e Sicilia interna.
DOMENICA di Pasqua l’aria fredda dilagherà su tutta la Penisola e le temperature subiranno una generale diminuzione, con valori non oltre 13/16°c al Nord e sulle regioni tirreniche, 11/13°C sulle regioni adriatiche salvo qualche valori in più in Puglia. Più mite però sulle isole maggiori con valori fino a 20/22°C.
LUNEDÌ di Pasquetta lieve ripresa delle temperature al Nord e sull’alto Tirreno, calo invece al Sud e sulle isole maggiori, ma nei giorni successivi è probabile un nuovo brusco calo delle temperature da nord a sud.
