Melfa: “non accetto la sentenza. Vado dal Presidente della Repubblica” – video

Gela – Ha perso il sorriso di sempre Maurizio Melfa. Ma non ha perso l’ottimismo di fondo che lo porta oggi a reagire contro una sentenza che lo condanna ad un anno e due mesi per fatturazioni false. “Non ci sto. Non accetto questa sentenza firmata da un giudice che è subentrato in questo processo all’ultim’ora e forse non ha neppure letto le carte. Non si condanna solo me, qui si condanna lo sport, l’imprenditoria onestà, il sociale, quello che io e la mia azienda abbiamo rappresentato per i ragazzi della Meic Services che erano impegnati nei campionati professionisti e che per i giudici non esistevano, non giocavano. Eppure ci sono video, trasferte che lo dimostrano, ma questo giudice Guzzetta mi condanna. Non starò a guardare. Scriverò al garante della Costituzione, il presidente della Repubblica, al presidente della Regione, fondero’ un’associazione di imprenditori per l’ingiustizia. Ne conosco tanti che hanno perso il lavoro, sono andati via da Gela. È il sistema che non funziona ed io ho paura dello Stato che condanna le persone perbene. Non mi resta che dimettermi da tutto e cominciare a combattere per vincere in appello. Mi dimetto da consulente del sindaco, dalla dirigenza delle squadre, anche dalla direzione della mia azienda che comunque andrà avanti da sé “.

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