Attualita

Maida torna in pista per aiutare i pazienti Covid

Niscemi – Quando si profila una situazione di pericolo Giuseppe Maida si presenta puntuale all’appello per chi soffre, per il territorio, per le necessità. E in tempo di Coronavirus ha trovato il modo efficace per dare una mano a chi ha bisogno di aiuto. ‘Aiutiamo a respirare i malati di Covid’, questa è la nuova iniziativa che aiuterà diverse persone a superare momenti tragici a causa delle sindromi. polmonari e respiratorie. “È un periodo di grande richiesta di ossigeno – dice Maida – di urgenze che prescindono dai protocolli terapeutici, in cui le ditte forniscono i bomboloni direttamente a casa.Noi ci saremo per dare una mano concreta a chi soffre, a chi è solo e non sa a chi chiedere aiuto, a chi non può salvarsi. Perché il respiro è la base della nostra vita e questa malattia colpisce proprio quello”. L’iniziativa prevede la restituzione delle bombole vuote per petere assistere altri pazienti.

Questa è la sintesi delle iniziative più importanti in 20 anni. Nella foto sottostante tutte le battaglie portate avanti, prima fra tutte quella contro il Muos per la quale Maida ha fatto di tutto, persino dormire in una bara per contrastare il simbolo di morte della base militare statunitense, insieme al fido compagno di battaglie sociali Rosario Ristagno.

“Concretizzero’ questa mia ultima iniziativa con tutte le associazioni di volontariato di Niscemi” . – conclude Maida. E poi la battaglia sull’acqua, la, sede del commissariato di polizia di Niscemi, quella per l’ospedale e le strade dissestate e tante altre. Tutto per il bene della collettività e mai per interessi personali.

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button