In questi giorni un ex assessore della giunta Messinese, amministrazione in carica dal giugno 2015 al settembre 2018, ha sollevato critiche sulla gestione dei progetti inseriti in diversi programmi di finanziamento della regione Sicilia (Patto per il sud; Compensazioni etc ).
Sono stati mossi rilievi all’operato di questa Amministrazione ed in particolare all’assessorato Lavori Pubblici per avere, solo oggi, proceduto alla verifica dei progetti esecutivi già finanziati appaltati o da appaltare, verifica che comprende anche la eventuale applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) previsti dal Codice dei Contratti.
Vogliamo intanto precisare che i progetti già appaltati o in corso di aggiudicazione non sono oggetto di tale verifica.
Sono già stati sottoscritti diversi contratti ed a breve inizieranno diversi lavori (Viale Mediterraneo, Via Niscemi, Via Navarra mentre l’intervento presso i Cappuccini è prossimo al completamento).
Appaiono evidentemente strumentali le critiche mosse alla luce della rilevante ed utile attività messa in campo dagli uffici, dall’assessore lavori pubblici e dall’Amministrazione Greco da diversi mesi, per pervenire quanto prima alla realizzazione concreta dei progetti, rimediando a carenze e distrazioni che appartengono a chi ci ha preceduti tra cui chi muove le critiche che oggi contestiamo perché prive di alcun fondamento.
Per altro la pretestuosità di tali affermazioni alimenta un clima di diffuso pessimismo che non giova a nessuno men che meno a Gela, stante il singolare periodo di grave crisi sanitaria ed economica.
Alcune precisazioni:
L’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi nella redazione dei progetti, è stata introdotta a seguito della pubblicazione del Codice dei contratti nell’aprile 2016.
Che la regione Sicilia non abbia rilevato alcunchè in merito, come sostenuto, è quesito da rivolgere alla stessa Regione.
Già lo scorso mese di settembre 2019, l’Amministrazione Greco ed in particolare il settore Lavori Pubblici ha promosso incontri di formazione rivolti ai tecnici interni, ospitando tra gli altri un tecnico di rilevanti competenze proprio sul tema dell’applicabilità dei CAM.
Nel frattempo diversi progetti sono stati oggetto di verifica Cam, già da parte degli stessi progettisti, e sono prossimi alla celebrazione della gara di appalto perché idonei.
Non saremmo certo stati costretti ad intervenire ora, se chi ci ha preceduti avesse operato con attenzione e scrupolosità, osservando quanto espressamente previsto dalle norme del Codice dei Contratti.
Preferiremmo infine confrontarci su argomenti fondati e propositivi nel comune ed unico interesse di sostenere le sorti di questa Città ed a maggior ragione con quei soggetti che hanno condiviso responsabilità amministrative.
Assessore lavori pubblici
Avv. Ivan Liardi
