Attualita

La Giornata del Libro alla Quasimodo

Gela – Ogni anno il 23 aprile con numerose manifestazioni in tutto il mondo, si celebra la giornata del libro, è un evento organizzato dall’UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri. Gli alunni dell”istituto S. Quasimodo di Gela, diretto dal Dirigente Viviana Morello, in collaborazione con Demea Cultura di Antonio Oliveri, oggi dopo aver letto in classe “Sangue chiama Sangue “, hanno incontrato online lo Scrittore Antonio Ferrara, l’attrice Marianna Cappelli che ha letto alcuni brani del libro, la pedagogista e insegnante Liljana Luani in collegamento dall’Albania insieme all’interprete Lindita Lohja, moderatore dell’incontro, Valter Miccichè. I Ragazzi durante l’incontro hanno avuto modo di riflettere sul dramma che molti ragazzi ancora oggi vivono, perché vittime del Kanùn. Il libro parla di Edi un ragazzo che vive in un paese tra le montagne dell’Albania. Gli piace studiare, ha degli amici con cui si diverte e una ragazza per cui sente nascere il primo amore. Edi, però, ha una vita tutt’altro che normale: una faida familiare con i vicini fa di lui una vittima preannunciata. Il Kanún, la «legge del sangue e dell’onore», è una barbara tradizione, vecchia di centinaia di anni, che perpetua rancore, odio e vendetta tra le parti in causa, in aperta violazione di ogni norma e tribunale civili. È una spirale di violenza e morte che ricade sull’innocente Edi, e gli impedisce di uscire di casa, di frequentare la scuola, di giocare con gli amici. Altrimenti verrà ucciso. Solo il verificarsi di un evento imprevisto e formidabile potrà ridare al ragazzo la speranza che questa terribile catena infinita di sangue versato si spezzi. Ma davanti a un odio atavico, basterà chiedere perdono?

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button