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L’ “io resto a casa” dell’ Alberghiero

La Didattica a Distanza al tempo del coronavirus. Riscontro costruttivo e propositivo nella didattica a distanza per l’Istituto Luigi Sturzo di Gela diretto dal Dirigente scolastico Grazio di Bartolo, per l’iniziativa “IO RESTO A CASA“ realizzata dagli studenti del corso serale coadiuvati dal referente prof. Massimiliamo Laiola. L’iniziativa nasce dalla necessità di applicare ed ampliare la formazione degli studenti attraverso la Didattica a Distanza che diventa una risorsa nel garantire lo svolgimento di percorsi di apprendimento significativi sia nel creare vicinanza e alleanza, che nello stimolare la motivazione degli studenti. Gli studenti del corso serale dell’alberghiero Luigi Sturzo, fortemente motivati grazie all’esperienza professionale dei propri docenti, si sono improntati a realizzare direttamente dalle proprie case delle video ricette, dimostrando consapevolezza in termini di autoformazione, collaborazione, disponibilità e spirito di iniziativa. Le video ricette pubblicate sulla pagina facebook dell’istituto sono diventati un vero e proprio contest, dove gli studenti mettono in atto competenze e professionalità acquisite durante il percorso di studio. L’Istituto alberghiero “Luigi Sturzo” corso serale, eroga, infatti corsi finalizzati al conseguimento sia della Qualifica professionale che di un Diploma di scuola superiore valido a tutti gli effetti come diploma di scuola secondaria di secondo grado e pertanto utile per l’accesso a concorsi pubblici e a carriere di vario tipo. Bisogna distinguerlo dai corsi regionali di cucina finalizzati al conseguimento della sola qualifica. “Anche in un periodo così difficile per tutti, l’Istituto non rinuncia né al suo compito educativo” ci riferisce il dirigente scolastico, prof. Grazio di Bartolo “garantendo lo svolgimento delle attività con un’efficiente didattica a distanza, né al suo rapporto con il territorio, con la gente, con le migliaia di persone da sempre interessate e coinvolte nelle iniziative dell’Istituto. “Non parliamo esclusivamente di ricette ricercate o preziose, ma anche di piatti semplici, basati su ingredienti che tutti abbiamo a casa”, dice il referente e Chef prof. Massimiliano Laiola, “è il modo che l’Istituto Alberghiero ha scelto per testimoniare la propria vicinanza al territorio e per dare un piccolo contributo per vivere tutti meglio la situazione d’emergenza causata dal coronavirus”. “L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che il cibo – spiega un componente del nucleo per i patti formativi prof. Ania ”ha un forte valore simbolico, relazionale per la sua capacità di costruire legami sociali e rinsaldare i legami affettivi, favorendo dialogo e il piacere di stare insieme. In questo momento di distanziamento sociale esprime e risponde ancora di più al bisogno di socialità e di amicizia di ciascuno di noi. Al centro dell’iniziativa , dunque, tutti gli studenti del corso serale che diventano protagonisti della didattica stessa”. 

Nella realizzazione delle ricette sono stati utilizzati alimenti sia poveri che ricercati. Sono state realizzate ricette della tradizione regionale e nazionale, ma anche piatti delle più moderne tendenze gastronomiche e grazie alla presenza e la collaborazione dei nostri alunni provenienti da paesi extracomunitari, sono state realizzate ricette etniche del proprio paese di provenienza. Destinatari delle video lezioni di cucina sono tutti gli studenti dei tre periodi didattici e tutti coloro che vorranno visionarle visitando il profilo Facebook dell’Istituto (alberghieroseralegela). L’iniziativa accolta con grande entusiasmo da tutta la comunità scolastica, non si ferma qui, le video ricette verranno prossimamente pubblicate anche su altri social media. E’ in fase di ultimazione la realizzazione di ricette sfogliabili che potranno essere comodamente visionate e fruite da qualsiasi dispositivo. Didattica a distanza è anche questo, ricostruire nuovi percorsi formativi con tanto entusiasmo e consapevolezza. 

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