Attualita

Il sindaco esprime la soddisfazione per il lavoro fatto per il provvedimento che si attende…

Gela – La conferenza stampa è iniziata dopo due ore, rispetto alla convocazione delle 11.30. I giornalisti convenzionati si sono precipitati alle 11,20 al Palazzo di Città e hanno atteso invano. Alle 13,25 inizia la diretta. Inquadratura deformata. E l’immagine è uscita deturpata. Quella fisica che si vede su Facebook. Per non parlare del resto…  Il sindaco appare stanco, provato. Il provvedimento non è ancora arrivato ma sarebbe sicuro che la revoca è certa. “Checchè ne dicano altri – ha detto il sindaco – questo è il risultato del lavoro che questa amministrazione ha fatt non lasciando nulla di intentato presso le istituzioni: Regione, Asp”. Una parte minima della stampa , secondo il sindaco darebbe notizie fuorvianti. Sarebbero forse quelli non pagati, come noi che comunque non abbiamo mai dato notizie fuorivianti e i nostri lettori lo sanno bene. Un’altra frase qualunquista come quella che indica i ‘poteri forti’ di cui non  riferisce i nomi. “Gela è l’ultima città in termini di prenotazioni di vaccini – ha continuato il sindaco – di fatto ci sono 659 contagiati, che è un numero importante. Il mio pensiero va ai commercianti che hanno pagato il prezzo più caro di questa pandemia e delle conseguenti chiusure delle attività”.

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button