Il sindaco comprende la situazione degli ex operai Tekra

Gela – “Comprendiamo lo stato di malessere e malcontento degli ex operai Tekra che, da settimane, stazionano in segno di protesta sotto Palazzo di Città per rivendicare il loro diritto al lavoro. Le azioni come quella di stanotte, tali da rendere necessario l’intervento delle forze dell’ordine, però, non le possiamo accettare”. Questo il commento del sindaco Lucio Greco a quanto accaduto stanotte, poco dopo l’una, in Municipio.

“Lungi da noi – prosegue – l’intenzione di giocare a scaricabarile con la vita dei concittadini, ma purtroppo, com’è noto, la soluzione di questa complessa vicenda non è direttamente di nostra competenza: spetta alla Prefettura trovare il bandolo della matassa. Quello che posso assicurare è che fino a questa mattina sono stato in contatto con sua Eccellenza il Prefetto per capire tempi e modalità della soluzione e che non faremo mancare la firma dell’amministrazione comunale all’accordo di bacino, quando questo entrerà in nostro possesso”.

Greco aggiunge di aver sempre accettato di incontrare gli operai e di ascoltare le loro istanze, e di non aver mai interrotto, in questa fase così delicata, nemmeno il contatto con i loro rappresentanti sindacali, ma adesso è giusto che si scriva l’ultima parola sulla vicenda affinché non si debba più assistere a scene gravissime come quelle di stanotte.