Gela – Oggi i rappresentanti della panificazione di Gela e le associazioni hanno avuto un incontro con il vice Sindaco Terenziano Di Stefano sul tema del problema nato per via del Decreto Assessoriale Sicilia riguardante il riposo settimanale nel settore della panificazione.
Tramite una nota scritta consegnata al Vice sindaco è intervenuto anche il Responsabile Alimentare CNA Sicilia Tindaro Germanelli, cui riferisce che il decreto per come è stato scritto e concepito all’art. 2 sancisce la CHIUSURA SETTIMANALE DELL’ATTIVITA DI PANIFICAZIONE.
Di conseguenza tutti le attività artigiane che hanno come attività principale la PANIFICAZIONE sono tenute alla chiusura totale dell’attività, in quando hanno scelto di chiudere in quella giornata per riposo settimanale.
“La questione si è innescata ricordiamolo la scorsa domenica – dice il coordinatore del Cna, Riccardo Ascia – per l’apertura di un panificio cui l’attività prevalente è panificazione, in quando doveva essere chiusa per riposo settimanale, come detta il decreto.
Oggi le associazioni di categoria e le rappresentanze dei panificatori sono intervenute per chiarire l’aspetto burocratico e soprattutto di recepire l’interpretazione del decreto da parte dell’amministrazione Comunale nel modo adeguato.
Se bisogna rispettare il riposo settimanale bisogna che l’attività artigianale sia chiusa, non ha nessun senso panificare fino alle 24:00 di sabato per poi dopo la mezzanotte la domenica aprire e permettere di vendere il prodotto fatto poche ore prima.
Fatta LA LEGGE TROVATO L’INGANNO.
In attesa delle decisioni che intraprenderà l’amministrazione Comunale, L’associazione dei Panificatori di Gela comunicano alla cittadinanza che anche per questa domenica RIMARRANNO CHIUSI PER RIPOSO SETTIMANALE. Sempre e soprattutto per il rispetto del personale e delle proprie famiglie” .
