I sindacati confermano: la domenica supermercati chiusi

Le Segreterie Regionali FilcamsCgil FisascatCisl e Uiltucs rappresentate da Monja Caiolo, Mimma Calabrò e Marianna Flauto contro le aperture domenicali e festive. La liberalizzazione selvaggia delle aperture degli esercizi commerciali, sancita dalla Circolare della Protezione Civile prima e dall’Ordinanza regionale dopo, non ha tenuto in alcun conto della posizione espressa dalle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, ma neanche di quella dei tanti datori di lavoro che sono favorevoli alla chiusura. Anche oggi tanti datori di lavoro si sono collegati in videoconferenza ed hanno espresso la propria posizione spiegando che il rilancio dell’#economia non si realizza con l’apertura domenicale. Anche qualche Sindaco ha partecipato alla conferenza stampa ribadendo che il lavoro domenicale sgretola le famiglie ed è diventato un problema sociale. Le Organizzazioni Sindacali hanno ribadito la necessità di chiudere in questa fase in cui c’è ancora l’emergenza sanitaria, ma hanno altresì ribadito che è necessario regolamentare la materia tenendo conto della posizione di tutti i soggetti che operano in questo settore e non soltanto di una parte. Per tenere alta l’attenzione sul tema delle aperture domenicali è stato organizzato per oggi 21Giugno un  FlashMob in vari Comuni della Sicilia. Auspichiamo che l’Assessore regionale alle Attività Produttive Girolamo Turano convochi entro Giugno il tavolo di confronto promesso per trovare una soluzione condivisa.

“Sono convinto che la spesa si possa fare durante la settimana e che i gestori e i dipendenti dei supermercati abbiano diritto al meritato riposo domenicale.” Con questo breve messaggio su Facebook il sindaco di Realmonte Calogero Zicari ha annunciato la chiusura domenicale dei supermercati e dei negozi di generi alimentari di prossimità sul territorio comunale. Un invito contenuto nelle due pagine di disposizioni firmate dal primo cittadino del Paese della Scala dei Turchi: “I titolari dei supermercati si invitano a mantenere la chiusura nelle giornate domenicali provvedendo ad una accurata sanificazione ed assicurare il giusto riposo al personale dipendente”.

Durante parte del lockdown è stata garantita la chiusura ma solo per le iniziative sul coronavirus. I diritti dei lavoratori non c’entravano nulla. Basterebbe solo fare una scaletta delle presenze alternate e pagare lo straordinario. Ma non tutti sono disponibili. A Gela alcuni supermercati hanno già preso una posizione chiara per garantire il diritto al riposo dei lavoratori dei supermercati. Durante i mesi scorsi i lavoratori hanno avuto incontri col sindaco ma nessuna decisione definitiva. Come sempre accade.