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Gela, parcheggi selvaggi e inciviltà. “Che vergogna, mi cadono le braccia”

È la segnalazione che arriva da una cittadina gelese e che punta i riflettori, ancora una volta, su quanto in questa città nulla vada per il verso giusto

GELA –…la civiltà è la vera rivoluzione e noi ci credevamo senza se e senza ma!!! Devo ricredermi, è inutile!! Puoi fare tutto per questo paese, tutto per renderlo civile, ma poi ti accorgi che veramente è tutto inutile!! Mi chiedo perché??? I parcheggi selvaggi sono veramente la priorità a Gela?!! Ma perché non amate il bello??? Che vergogna, mi cadono le braccia!!!“.

È la segnalazione che arriva da una cittadina gelese e che punta i riflettori, ancora una volta, su quanto in questa città nulla vada per il verso giusto.

A fare eco alla cittadina, di cui per rispetto di privacy non riporteremo le generalità, è anche un altro cittadino e a cui quest’ultima sottolinea: “In tutto questo i dissuasori elettrici rotti ovviamente, e non c’è modo e verso di sistemarli!! Quelli manuali per la seconda volta ricomprati e rimessi, ma nulla, meglio un bel parcheggio!! Ma cosa abbelliamo a fare? Questo è un paese senza futuro!!!!“.

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