Gela – Non demordono gli operai che hanno prestato servizio a tempo determinato con la Tekra. Si sono appollaiati sul cornicione del Palazzo di città. Chiedono il prosieguo del servizio anche che il loro contratto è scaduto. Stamani l’ennesimo incontro in Prefettura alla presenza del sindaco Greco, dell’assessore all’ambiente Grazia Robilatte, di una delegazione dei lavoratori sostenuti dai sindacati e della società. “C’è una via percorribile – ha detto il sindaco – quella di racchiudere gli operai in un unico bacino che ingloberebbe anche loro, in vista di possibili servizi di pulizia fuori dall’ordinario. Tutto questo deve essere concordato e pianificato naturalmente con l’assenso dell’azienda”. “Stiamo monitorando la situazione – dice l’assessore Robilatte – sin dal primo momento in cui si è profilata perchè per l’amministrazione comunale la perdita di un solo posto di lavoro è importante e deve essere scongiurato. Tuttavia ogni decisione deve essere condivisa con la Prefettura, tutti i sindacati e l’azienda che gestisce l’ appalto”.
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