Attualita

Cgil e Federconsumatori al Comune: ” si sospenda il pagamento della tari”

Gela – La provincia nissena, ancor prima della pandemia è stata l’ultima nella  classifica della vivibilità nazionale ovvero la 107esima per qualità della vita e quindi per situazione economica individuale.

Il Segretario Generale Prov CGIL Ignazio Giudice, Presidente Federconsumatori di Caltanissetta Michele Scarlata, il Responsabile Federconsumatori Gela Grazia Caiola,  avviano questa riflessione per affermare  una proposta che il ceto politico /Istituzionale dovrebbe adottare se veramente ha a cuore il bene dei cittadini meno fortunati, dagli inoccupati cioè persone che non hanno mai conosciuto un giorno di lavoro ai disoccupati che il lavoro lo hanno perso e per mille follie politiche /burocratiche non hanno ricevuto neppure un timido acconto della cassa integrazione ordinaria e neppure in deroga. La proposta è indirizzata all’ente Comune al quale si chiede di “sospendere il pagamento della prima rata della TARI” oltre un approfondimento urgente sulla delibera approvata dal Commissario Straordinario nominato dalla Regione che per noi non può essere considerata quale riferimento /parametro per il computo della tassa. Ciò che ancor più ci dispiace è prendere atto che elevare la tassazione locale non ha corrisposto un incremento dell’efficienza del servizio, quindi da un lato si svuotano le tasche dei cittadini e dall’altro arretra la qualità della vita. Riflessioni, pienamente condivise dalla Associazione Federconsumatori della provincia di Caltanissetta che, a sostegno dei consumatori, mette a disposizione presso le sedi di Gela,  un team di esperti. Il sostegno della “Parte debole” nella fase post blocco diviene fondamentale per la risoluzione di problematiche bancarie, tributarie e da sovraindebitamento che attanagliano i consumatori. La Federconsumatori ha in corso verifiche Comune per Comune per ottenere un quadro informativo integrale della tassazione locale.
Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button