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Buoni spesa: distribuzione lumaca

Gela – La gara di appalto per la fornitura di alimenti è stata assegnata due settimane fa circa e adesso si organizza la distribuzione degli alimenti. Si è tenuta la grande assemblea fra la delegazione del Comune di Gela e le associazioni di volontariato che hanno distribuito, in occasione del momento di crisi causata dalla pandemia, e che lo faranno in futuro per il lavoro che si prevede nelle prossime settimane per l’assegnazione dei buoni spesa che ancora devono soddisfare le esigenze delle famiglie da raggiungere ancora. In quell’occasione si sono registrati momenti di discussione accesi fra il rappresentante del Comune Mario Cernigliaro e quelli delle associazioni di volontariato che sono chiamati ad aiutare l’ente pubblico. Ad un mese dall’assegnazione dei finanziamenti pubblici c’ è ancora tanto lavoro da fare per portare la spesa nelle case vuote di chi ha bisogno in questi giorni di crisi economica. “I ritardi che si sono registrati – racconta Salvino Legname, della Caritas dell’opera salesiana, sono stati causati dalla equivoca interpretazione del numero di persone da servire: 500 si deve capire se sono le famiglie o le persone. Va da sé che una cosa sono 500 persone o 500 famiglie : nel secondo caso il numero si moltiplica per almeno per 4, ovvero il numero medio per ogni famiglia. Chiarito questo punto, con l’apporto del nuovo contingente di dipendenti si dovrebbe andare più veloci, ma le famiglie ancora aspettano. Anche il sindaco non ha accettato la lentezza con cui va avanti questo lavoro che in altri comuni si è già concluso. Ricordiamo che a Niscemi sono stati consegnati 1200 buoni spesa in una settimana. Si continua a controllare e la gente che lavorarebin nero, muore di fame. Noi abbiamo fatto un gran lavoro, grazie alle donazioni dei privati, e sono state davvero tante. Siamo andati personalmente a Belpasso a ritirare grandi quantità di alimenti base, che sono pochi ma almeno servono a contribuire alla grave situazione. Lotteremo per ottenere anche il latte che non sempre viene fornito. Spero che nel futuro, si batta o i tempi per soddisfare le esigenze di tutti”.

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