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“Al Comune di Gela non ci sono 30 euro per ripristinare lo specchio parabolico del Lungomare”

Gela –  Al Comune di Gela non ci sono 20 euro per acquistare uno specchio parabolico e ripristinare quello che un tempo era utilizzato per le manovre automobilistiche ad alto rischio nell’area antistante il club ‘La vela’, nel tratto di strada che mette in collegamento il quartiere Macchitella e il Lungomare, molto transitato e teatro di incidenti stradali anche gravi. Della lacuna si sono occupato i consiglieri comunali del Partito democratico Alessandra Ascia e Gaetano Orlando. “Si tratta di uno strumento importantissimo per la sicurezza stradale specie in una strada dove purtroppo qualche incosciente corre con la macchina anche superando i 100 km orari  – dicono i consiglieri comunali. Lo specchio è rotto già da tempo. Abbiamo provato a coinvolgere gli uffici prestosti del Comune di Gela ma ci è stato detto che non ci sono  soldi e per adesso non si può comprare”. Il prezzo va dalle 20 euro alle 250 per i modelli convessi di alta specializzazione

Lo specchio parabolico è uno strumento aggiuntivo alla segnaletica stradale, che viene posizionato solitamente in corrispondenza di quegli incroci la cui visibilità da parte degli automobilisti in transito, per ragioni fisiche dei luoghi, non è ottimale e non risolvibile in altra maniera.Grazie a queste proprietà si possono pensare numerose applicazioni di vario genere per questi specchi, sfruttando sia la capacità di concentrare le onde, sia quella di amplificare l’angolo visivo.Si racconta che Archimede di Siracusa, famoso matematico e fisico greco, abbia impiegato le proprietà dello specchio parabolico durante l’invenzione degli specchi ustori, usati per bruciare le navi nemiche dall’alto delle mura. Inoltre, fin dall’antichità, gli specchi parabolici sono stati usati per amplificare la luce dei fari marittimi.

“Non fare critica spicciola – concludono i consiglieri del Pd – ma per uno specchio, di cui costo aggira presumibilmente tra i 30/70 euro massimo, e considerando il ruolo vitale che svolge credo si possa acquistare subito senza scuse o tentennamenti”. E invece no. C’è di più: alla risposta dei consiglieri di farne un caso mediatico è stato detto: “lo dica a chi vuole”. Ok, noi lo diciamo al mondo intero. Il Comune non può ripristinare lo specchio parabolico che costa una cifra irrisoria

 

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