Incidente nella testata del Pontile: la Cgil invoca la sicurezza

Gela –  Si è verificato presso la testata pontile della raffineria di Gela, esattamente sulla  nave “CIELO DI HANOI” l’infortunio ad un lavoratore della società Archimede srl , che svolge il servizio antinquinamento presso il pontile. La Filt Cgil di Caltanissetta chiede alla società Archimede un incontro urgente al fine di poter definire condizioni  di massima  sicurezza ed invita la stessa a collaborare per ristabilire  rapporti umani basati che incidono sulla serenità lavorativa a maggior ragione dopo le ultime controversie relative alla vertenza in atto.

Infatti oltre al brutto incidente verificatosi , i lavoratori sono sottoposti ad una  turnistica pesante e come avvenuto nelle operazioni di  ormeggio e disormeggio della nave proveniente dalle zone Rosse, ai lavoratori non sono stati forniti i giusti “DPI” come per esempio le maschere, che sono state offerte dall’ equipaggio della nave “BASILUZZO M” , dopo che si è rischiato il disormeggio visto che la ditta Archimede non ha fornito le  mascherine.

“Per la Filt Cgil di Caltanissetta  – dice il Segretario generale Ignazio Giudice – la sicurezza sul lavoro deve essere considerata dalle imprese un investimento e non una spesa, deve essere considerata un prerequisito e non una variabile dell’organizzazione del lavoro, è una legge dello Stato e non può essere violata”.

“Pertanto l’obiettivo è che i lavoratori – dice il  Segretario Gen. della FILT CGIL Orazio  Gauci –

dopo una giornata di lavoro ritornino alla loro case tra gli affetti delle loro famiglie integri . La sicurezza sul lavoro e la lotta agli infortuni non è solo un problema sindacale, ma sociale, politico e istituzionale perché misura il tasso di rispetto che una società ha nei confronti di chi suda salario.

Restiamo in attesa di un rapido confronto al fine di dare serenità lavorativa a tutti lavoratori vostri dipendenti”.