Quarantacinque indagati e 1,5 milioni di abbonamenti illegali a pay-per-view oscurati. Una maxi-operazione contro lo streaming illegale ha azzerato l’80% del flusso delle Iptv ‘a nero’ in Italia, capace di generare un giro di affari illegale per milioni di euro in danno di Sky, Dazn, Mediaset, Netflix e altri operatori del settore. A condurla la polizia postale di Catania, sotto il coordinamento del Servizio polizia Postale di Roma. Sotto inchiesta sono finite 45 persone, accusate dalla procura di Catania di associazione per delinquere, accesso abusivo a sistema informatico, frode informatica e riproduzione e diffusione a mezzo internet di opere dell’ingegno.