Caltanissetta – Era ricoverato da settimane all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta per la patologia di Ictus aggravata dal tampone positivo. Il caso del paziente di Gela aveva fatto sobbalzare l’intera comunità; il suo ricovero però era da ascrivere alla patologia neurologica che aveva indotto i familiari a chiedere il ricovero in ospedale. Dopo le prime terapie inerenti l’ictus era stato praticato il tampone, risultato positivo. La notizia è stata confermata dalla direzione generale dell’Asp. Il paziente aveva 71 ed era pluripatologico.
L’allarme fu lanciato il 25 settembre quando, a seguito del funerale di una congiunta, l’Asp aprì l’indagine epidemiologica e dispose la quarantena per i partecipanti alle esequie e gli esami rinofaringei per i parenti, risultati tutti negativi. A distanza di due settimane ci sarà un nuovo funerale nella famiglia.
