Gela – Il sole di maggio, le aperture posteriori al 4 maggio, la nuova libertà hanno indotto due coppie a compiere il reato….di andare a mare. Giusto il tempo di prendere mezz’ora di sole e i quattro ragazzi si sono visti oscurare i raggi perpendocolari da due figure che si sono stagliate di fronte a loro. Due militari dell’esercito che, dal servizio in strada al Lungomare, si sono spostai sulla spiaggia dopo averli notati, per ‘disturbare’ la siesta dei ragazzi distesi. “Che fate qui?” – hanno detto. “Prendiamo il sole”- hanno risposto I ragazzi. “Abitate qui vicino? Documenti ed autocertificazione, prego”. I ragazzi non risiedono al Lungomare, certamente non a 200 metri dalla spiaggia come prevede il decreto firmato dal Presidente del consiglio Conte. Quindi è scattata la multa. La notizia si è diffusa negli ambienti dei giovanissimi che l’hanno commentata con stupore : “ma davvero non potremo andare a mare?”
