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Belpasso, arma in pugno sui social e minacce all’ex moglie: “La bara è pronta!”

Il 26enne ha vìolato sistematicamente il divieto di avvicinamento alla ex moglie

CATANIA –carabinieri della Stazione di Belpasso hanno arrestato un 26enne del posto, in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dalla Corte di Appello di Catania.

Il giovane negli ultimi mesi ha violato sistematicamente il divieto di avvicinamento alla ex
moglie, di 27 anni, tentando di contattarla telefonicamente o inviandole degli sms, appostandosi sotto casa e rivolgendole delle minacce di morte indirizzate a lei e i suoi familiari, giungendo perfino ad affermare: “La bara è pronta!“.

Queste circostanze hanno trovato puntuale riscontro nei contenuti degli sms che la donna ha mostrato in sede di denuncia, nonché dalle foto postate dal maltrattante sui social dove si mostra con un’arma in pugno.

I giudici, recependo in toto gli approfondimenti investigativi prodotti dai carabinieri, ne hanno ordinato l’arresto e la reclusione in carcere.

In meno di 24 ore vi abbiamo raccontato di ben altri due casi di maltrattamenti e violenza in provincia di Catania: il primo ha portato all’arresto di un 18enne che voleva dar fuoco all’ex compagna e al loro bambino (clicca qui per i dettagli); e il secondo arresto che ha riguardato un 54enne invece di Misterbianco. Quest’ultimo, al rifiuto della compagna di avere rapporti sessuali, ha tentato di strangolarla (clicca qui per leggere la vicenda).

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