Cronaca

Angelo torna a casa: niente autopsia

Il consigliere Alabiso ha chiesto al sindaco di proclamare il lutto cittadino

Gela – Angelo torna a casa. In suo ritorno è previsto per le 14,30 circa. Solo da qualche minuto il magistrato ha sciolto la riserva che ha tenuto col fiato sospeso la famiglia e un’intera comunità ed ha comunicato la sua decisione: non ci sarà alcuna autopsia sul corpicino del tredicenne. La dinamica evidentemente è chiara e non servono ulteriori elementi per definire i contorni di un incidente che si è consumato in capo a pochi minuti. Angelo tornerà a casa, ma non saltellando come ha fatto per tutta la sua giovane vita, immobile, freddo, senza fremiti. L’attesa della sua famiglia è finita e avranno di nuovo il piccolo con sè: almeno un altro giorno. L’ultimo. In questo momento si sta decidendo dove tenere le esequie. La famiglia avrebbe espresso il desiderio che l’estremo saluto venisse reso in chiesa madre ma non si sa ancora se sarà quella la chiesa dove avverrà. L’estate che il piccolo Angelo attendeva dopo gli esami di licenzia media, non ci sarà. Almeno sulla terra.

Il consigliere comunale della Lega Emanuele Alabiso stamattina ha chiesto al sindaco, con pec, la proclamazione del lutto cittadino per il giorno del funerale del piccolo Angelo Giovane

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