CronacaDall'Italia

Tragedia di Capodanno: ferito da un petardo, morto 13enne ad Asti

Occhio e mano a rischio 
Rischia di perdere la mano destra e l’occhio destro un ragazzino di 16 anni di Solofra che è stato investito dall’esplosione di un petardo forse difettoso o forse maneggiato impropriamente. Il giovane è stato portato prima al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Avellino, dove gli sono state fornite le prime cure. Per la gravità del caso i medici hanno però disposto il trasferimento all’ospedale Pellegrini di Napoli, dove il ragazzo sarà operato alla mano. Il giovane si trova infatti ancora ricoverato e le sue condizioni sono considerate serie. Quello di Solofra è l’unico incidente registrato in provincia di Avellino legato ai tradizionali botti di capodanno. Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Solofra, per verificare eventuali responsabilità dei genitori del ragazzo. Ad Ariano Irpino invece i carabinieri, in servizio lungo la strada Panoramica la notte scorsa hanno notato un’auto abbandonata nei pressi di un viadotto e a pochi metri di distanza una donna che minacciava di lanciarsi nel vuoto. L’hanno avvicinata e, dialogando con lei per un po’, sono riusciti anche a farla desistere dai suoi intenti. La donna era in un forte stato di agitazione e i militari hanno chiesto l’intervento del 118; un’ambulanza ha raggiunto il posto e prestato le cure necessarie alla donna che è stata poi portata in ospedale.

Gli interventi dei vigli del fuoco

Sono stati complessivamente 705 mila gli interventi di soccorso effettuati in Italia dai vigili del fuoco nel corso del 2020, una media di 2 mila al giorno. Lo comunicano i vigili del fuoco, sottolineando la riduzione rispetto al 2019, quando gli interventi furono 776.807, variazione legata alla minore mobilità e attività produttiva durante i periodi di lockdown per il Covid-19. Sono stati 10mila gli interventi specifici fatti dai vigili del fuoco per fronteggiare l’epidemia, 5.100 per l’igienizzazione di locali pubblici o aree esterne, 1.500 per il trasporto urgente di materiali, 1.400 per assistenza ad attività di protezione civile ed ospedali.

La mappa delle Regioni
In Lombardia il numero maggiore di soccorsi, 76.113. Seguono: Sicilia 72.822, Lazio 62.367, Campania 59.372, Emilia Romagna 54.476, Piemonte 50.986. Toscana 50.069, Puglia 45.608, Veneto e Trentino Alto Adige 40.220. Calabria 33.705, Sardegna 29.610, Liguria 27.561, Marche 24.489, Friuli V.G. 20.421, Abruzzo 20.135, Umbria 19.377, Basilicata 10.343 e Molise 6.698. Dei 705.000 interventi, 179.587 hanno riguardato incendi ed esplosioni, 112.889 soccorsi e salvataggi, 49.626 dissesti statici e 30.676 incidenti stradali.

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button