“Tre giorni di chiusura delle scuole e forse anche cinque sono tecnicamente importanti“, così l’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla commenta le critiche al provvedimento preso per affrontare la ripresa dei contagi da Covid-19.
“Qualcuno – afferma Lagalla – ritiene che questo rinvio di tre giorni del rientro a scuola sia strumentale e non possa modificare nulla ma se si fa riferimento a quanto richiesto unanimemente dai presidi e dalle amministrazioni locali, e cioè di potere avere il tempo sufficiente per applicare le nuove e diverse modalità di gestione delle quarantene e dei servizi anti-covi all’interno delle scuole valutando il personale disponibile e quello che invece non lo è, ecco che tre giorni e forse anche cinque sono tecnicamente importanti”.
Lagalla ne ha parlato a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico 2021-2022 dell’Università di Palermo. “La possibilità di un aumento a cinque giorni dello slittamento non ci preoccupa, abbiamo uno spazio di calendario sufficientemente largo, avendolo previsto in questa forma fin dall’inizio dell’anno scolastico e prevedendo che si sarebbero potute presentare asperità in determinati momenti. Così è stato e quindi siamo nella possibilità di poterlo fare“. (REP. PA)