Mega torta dell’Alemanna: mix di dolcezza, fede e solidarietà
Il 5 settembre in Piazza Umberto I dalle 16 alle 21
Gela – Ogni artista rappresenta il messaggio divino con il canovaccio della sua arte. Il poeta con le parole, lo scultore con il marmo, il pittore con la tela ed il pasticcere con una torta. Mancano poche ore e a Gela sarà una mega – torta a salutare la festività della Patrona Maria SS. dell’Alemanna, con un evento di elevato valore, ideato e coordinato dallo Chef Salvatore Pizzo la cui la carriera enogastronomica è costellata di riconoscimenti riscossi sul territorio nazionale e che hanno varcato i confini dell’Italia approdando anche all’estero.
Pizzo, nell’organizzazione dell’evento ha ottenuto anche la collaborazione con l’Associazione Culturale Professional Group of Chef & Pastry Chef Italia – Malta.
In occasione della festa dedicata alla Madonna dell’ Alemanna, patrona e protettrice della città di Gela dal 1450, anno, del ritrovamento dell’icona in stile bizantino della Madonna, Pizzo e l’associazione Culturale Professional Group of Chef & Pastry Chef Italia – Malta ha organizzare in suo onore una “MEGA – TORTA” che per l’occasione è stata intitolata Torta dell’Alemanna. Si tratta di una torta artistica del peso di circa 300 chili che rappresenterà la Sicilia.
Si prevede anche la realizzazione di un quadro che rappresenti una riproduzione dell’icona Maria SS. D’ Alemanna in porcellana fredda, realizzata dalla famosa artista calatina Rosy Carrubba, che verrà posizionata sulla torta nel punto geografico che indica la città di Gela e al termine della manifestazione verrà donato alla Chiesa Madre dopo la Santa benedizione dell’icona da parte del Vescovo Sua Eccellenza Rosario Gisana. L’evento si propone di coinvolgere tutta la cittadinanza locale e anche dei paesi del comprensorio limitrofo.
Diversi maestri pasticceri e cake design realizzeranno questo maxi dolce a base di ricotta fresca e panna.
Ecconw uno, il Pastrychef Lillo Defraia
Verranno utilizzati 30 placche (60×40) di pan di Spagna, 25 litri di bagna, 200 chilogrammi di ricotta fresca, 50 chilogrammi di frutta candita e 30 chilogrammi di frutta fresca, oltre ai decori che rappresentano la Sicilia e tutte le peculiarità delle province siciliane con i loro monumenti. La riproduzione della bella icona bizantina verrà donata e benedetta dal Vescovo della Diocesi di Piazza Armerina Gisana, in presenza del Parroco della Chiesa Madre e di tutti i Presbiteri e Diaconi della diocesi e alla presenza del Sindaco Lucio Greco, l’Assessore al ramo Ing. Malluzzo Cristian , del Presidente del Consiglio Sammito Salvatore e di tutti i componenti della Commissione Cultura e altre figure Istituzionali ed Autorità del territorio di Gela e del comprensorio. La particolarità che contrassegnerà l’evento è rappresentata dalla realizzazione line dalle 16 alle 21: la torta verrà preparata , strato dopo strato, dal vivo davanti alla platea di persone provenienti da ogni parte della Sicilia .
A fine realizzazione si completerà l’evento con la degustazione che prevede il pagamento di un ticket, contributo simbolico di euro 1,00 a porzione. Il ricavato verrà devoluto in beneficenza alla Chiesa Madre nella persona del Parroco Don Vincenzo Vincenzo Cultraro a sostegno delle famiglie che versano in condizioni di disagio socio economico.
Si tratta di un’importante momento che mira ad unire la fede, nella sua tradizione popolare e la cultura, volàno di un nuovo percorso turistico per la città di Gela . Fede e cultura legati da un messaggio di speranza in un tempo difficile come quello attuale contrassegnato dall’emergenza coronavirus.
Un appuntamento da non perdere per originalità ed innovazione della proposta che vuole essere da stimolo per appuntamenti successivi volti ad incentivare, promuovere e divulgare la cultura enogastronomica delle tradizioni italiane nel mondo e le tipicità del nostro territorio con promozione turistica all’interno dell’area del Centro Storico.
.Una serie di appuntamenti per vivere il cuore della città al fine di potenziare e proiettare verso un’offerta di sviluppo turistico sostenibile partendo dalle tradizioni enogastronomiche.
“Puntare sul Centro Storico o della zona del lungomare per le sagre, fiere e concorsi – dice l’organizzatore Salvatore Pizzo – ha non solo come fine di quello valorizzare l’enogastronomia ma è anche un’occasione unica per incentivare il flusso turistico e dare slancio alle attività commerciali e di servizi provati dalla crisi economica preesistente e dal collasso provocato dalla pandemia intesa “covid-19″ .
Accendere i riflettori sul centro storico o sul lungomare con eventi di grande attrattiva turistica vuol dire rivitalizzare la città, promuoverne lo sviluppo culturale e sostenere attività finalizzate al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Dopo aver superato un periodo difficile dal punto di vista economico e sociale, eventi come questo diventano l’occasione per guardare al futuro della città in una prospettiva di rinascita e coesione sociale nel rispetto del protocollo sanitario”.
Il tutto avverrà con il prestigioso contributo della Professoressa Responsabile nazionale di Cake design Rosy Carrubba, vincitrice di diversi premi nella categoria Modellino, nota anche per aver partecipato alla realizzazione unica nel suo genere in cake design il busto di S.Agata che ha suscitato uno straordinario successo di risonanza mondiale