Come sta il carabiniere ferito a colpi di arma da fuoco ad Acireale

CATANIA – Nuovi aggiornamenti arrivano dall’ospedale Cannizzaro di Catania, dove nel reparto di Neurochirurgia è ricoverato il carabiniere rimasto ferito fuori dalla Chiesa Santa Maria Ammalati della frazione Guardia Mangano di Acireale.

Le condizioni generali del militare sono stazionarie e dal nosocomio aggiungono: “Ha continuato la terapia farmacologica e le visite specialistiche finalizzate alla valutazione dei reliquati della lesione vertebro-midollare. È stata effettuata, in particolare, una nuova serie di controlli necessari al percorso riabilitativo, già iniziato nella degenza in corso, che proseguirà dai prossimi giorni nell’Unità Spinale Unipolare. Al momento la prognosi resta riservata con riferimento al pieno recupero della funzionalità motoria“.

Nella giornata di ieri è stato arrestato il 69enne che avrebbe impugnato la pistola e sparato al collo del carabiniere, presente alla Prima Comunione del figlio e che sarebbe intervenuto per sedare una lite che coinvolgeva una decina di persone, tra cui due ex coniugi.

Il movente lo ha svelato nelle scorse ore il prete della Chiesa in questione: il diverbio sarebbe partito da dei posti a sedere.

In mattinata il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e l’assessore alla Salute Sicilia Ruggero Razza si sono recati al Cannizzaro per far visita al militare.